Tavolo da lavoro in ferro: tutto ciò che serve sapere

Dai professionisti agli appassionati di bricolage, il mercato dei tavoli da lavoro offre numerose alternative a tutti. Esistono di varie forme, dimensioni, e materiali. Infatti, i più utilizzati sono in legno, acciaio o ferro. Le prime due categorie fanno riferimento a utilizzi specifici, per esempio in falegnamerie e cucine professionali, mentre il tavolo da lavoro in ferro è decisamente più versatile.

Per quanto riguarda i diversi modelli presenti in commercio, si va da quelli completamente in metallo per officina a quelli con piano in MDF, più consoni ai laboratori d’artigianato e impiego a livello domestico. 

In qualsiasi caso, la stabilità è una caratteristica di base. Tuttavia ci sono particolarità che cambiano a seconda della tipologia di prodotto.

Tutti i vantaggi dei tavoli da lavoro zincati in ferro e con piano in metallo 

I tavoli da lavoro con piano in legno massello o MDF presentano una portata minore (fino ad un massimo di 600 kg) rispetto a quelli in ferro. E resistono ai graffi solo se sottoposti a specifici trattamenti. Inoltre, è da precisare che sono anche più soggetti a danni e scalfitture, e assicurano infatti minore resistenza nel corso del tempo. 

Perciò, è consigliabile a chi è intenzionato ad acquistare un tavolo con piano in legno di quindi verificare che il piano sia rimovibile, nella prospettiva di usarlo per molti anni. Così, se danneggiato, sarà possibile sostituirlo senza problemi. 

Inoltre, i materiali andrebbero selezionati anche in base alle caratteristiche dell’ambiente di destinazione. Per esempio, se particolarmente umido, sarebbe meglio ricorrere a un tavolo da lavoro in ferro zincato. Questa caratteristica eviterà in questo modo la formazione della ruggine, formando come una pellicola protettiva sul ferro.

Comfort e funzionalità: il tavolo da lavoro con cassetti e scaffali 

Indubbiamente, l’ottimizzazione dello spazio rimane sempre una prima necessità (tra l’altro sempre più frequente nei laboratori artigiani e nelle officine meccaniche), e il tavolo professionale da lavoro dovrà necessariamente rispondere anche a questo fondamentale criterio. 

In questi casi, esistono diverse opzioni come, per cominciare, quella di ricorrere a un tavolo da lavoro in ferro dotato di ripiani inferiori, che possono tranquillamente ospitare attrezzi, utensili, ecc.

Come alternativa, ci sono quelli con cassettiera incorporata, elemento utilissimo per tenere in ordine la postazione di lavoro, ma non per riporre utensili di grandi dimensioni. 

Gli amanti della massima organizzazione possono optare per un tavolo che dispone di più accessori, come cassetti o ripiani, o pareti portautensili. Questi ultimi sono accessorio estremamente comodo, soprattutto quando il banco viene appoggiato al muro. Situazione in cui la parete portautensili consente di sfruttare fino all’ultimo cm di spazio, con un ingombro quasi nullo.